“Da Incalmi, tutto diventa uno.” È il primo punto del nostro manifesto, e descrive il processo sperimentale che ci porta alla combinazione di materiali diversi. La caratteristica primaria dei nostri oggetti è infatti quella di essere multimateriale. Usiamo vetro, metalli, marmo, legno, rattan, pelle – i materiali della tradizione artigianale italiana, che rileggiamo alla luce di un’estetica contemporanea. In questa serie di articoli, li esploriamo uno a uno. Ecco il vetro, uno dei nostri materiali d’elezione.
Perché il vetro?
Il vetro è un materiale solido e duro dall’aspetto trasparente, traslucido o opaco. In origine è una miscela secca di sabbie e polveri che, portata a 1400°, diventa un impasto liquido, pronto per essere modellato. L’impasto assume diversi colori grazie all’aggiunta di altre sostanze – dal cobalto per il blu al selenio o rame per il rosso, dal cromo per il verde ai composti fluorurati per l’opale bianco latte. La lavorazione del vetro assume poi moltissime forme a partire dall’iniziale soffiatura, la tecnica artigianale con cui si dà forma al vetro fuso soffiando all’interno di una canna.